Otello Sisi ha iniziato la sua carriera nel 1954, otto anni come assistente truccatore in 25 film. Dal 1962 è capo truccatore. Il papà Gustavo era parrucchiere, Otello preferì dedicarsi al trucco per la sua passione nell’ inventare, sperimentare, dipingere e trasformare. Gli inizi della sua carriera sono legati ad un grande personaggio come Vittorio Gassman, conosciuto sul set de “I mostri” (1963) di Dino Risi: film impegnativo per il truccatore, chiamato a creare delle vere e proprie “maschere” attraverso continue trasformazioni del volto degli interpreti, tra cui Ugo Tognazzi, Lando Buzzanca e Marisa Merlini. Con Vittorio Gassman lavora in seguito al film “L’armata Brancaleone” (1966) di Mario Monicelli, con Gian Maria Volontè ed Enrico Maria Salerno, film che si avvale profondamente anche delle intuizioni fantasiose del truccatore e del costumista Pietro Gherardi. Collabora con Franco Zeffirelli in “Fratello Sole, Sorella Luna” (1971), “Per grazia ricevuta” (1971) di e con Nino Manfredi, con Pier Paolo Pasolini a “I racconti di Canterbury” (1972). Negli anni Ottanta prende parte a “Il marchese del Grillo (1981) di Mario Monicelli con Alberto Sordi. Lavora per Ettore Scola a “La Famiglia” (1987), racconto poetico delle vicende di una famiglia della medio borghesia romana, lungo l’arco di quasi un secolo, popolato di personaggi interpretati da Vittorio Gassman, Fanny Ardant, Stefania Sandrelli, Ottavia Piccolo e Carlo Dapporto, tutti sottoposti dal truccatore ad un attento e laborioso lavoro di invecchiamento. Con Scola realizza inoltre il trucco di “Splendor” (1989) con Marcello Mastroianni e Massimo Troisi e de “Il Viaggio di Capitan Fracassa” (1990).
2000: PREMIO INTERNAZIONALE CINEARTI “La Chioma Di Berenice” – Premio alla carriera
Le immagini sono state cortesemente concesse all’A.N.T.E.PA.C. da Tiziana Sisi
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